18 MARZO, GIORNATA NAZIONALE IN MEMORIA DELLE VITTIME DEL COVID-19.
18 MARZO, GIORNATA NAZIONALE IN MEMORIA DELLE VITTIME DEL COVID-19.
L’Italia il 18 marzo di ogni anno ricorderà chi non ce l'ha fatta. Sarà un giorno simbolico per il Paese, in ricordo delle vittime del Covid-19. Era il 18 marzo del 2020, a Bergamo c’erano così tanti morti che non si sapeva dove metterli e furono utilizzati gli autocarri dell’Esercito Italiano per portare i feretri presso i templi crematori fuori città. Le immagini dei mezzi dell’Esercito Italiano facevano il giro del mondo, richiamando l'attenzione dell'opinione pubblica sul dramma che si stava consumando nel Nord Italia a causa del virus. Quel giorno fu registrato il numero più alto di decessi a causa della pandemia: 2.978.Anche Berlingo, in quel drammatico mese di marzo, piangeva quattro dei propri concittadini, vittime del Covid-19: Aldino Pitossi, Tommaso Fatarella, Domenico Laveneziana e Romano Gandossi. Purtroppo i decessi causati dal Coronavirus sono continuati e nuovamente, a marzo di quest'anno, il giorno 15, abbiamo perso un altro nostro residente, Giovanni Catina.
Oggi abbracciamo idealmente tutti coloro che ancora portano dentro il dolore per la prematura scomparsa dei propri cari, per non aver potuto dar loro l'ultimo amorevole saluto, e quanti, medici e infermieri in primis, hanno duramente lottato perché tutto ciò non accadesse.
Per onorare tutte le vittime di Coronavirus le bandiere a mezz'asta, le nostre preghiere e un minuto di silenzio sono la nostra doverosa e sentita memoria, che attraverserà i confini del tempo.
Il Vostro Sindaco
Fausto Conforti
Data: Giovedì, 18 Marzo 2021